martedì 3 giugno 2008

PRECARI


Può darsi che adesso stai senza lavoro, di nuovo.
Come se non bastasse tutto quello che c'è da fare nella vita di nuovo senza lavoro per scadenza dei termini, ovviamente, perché è sempre così da quando prevale questa precarietà lavorativa.
Adesso, di nuovo, mettere tutto in discussione. Sono capace o meno di trovare qualcosa di nuovo, che è sempre più difficile di trovare perché man mano che passa il tempo sei più grande ed arrivano i giovani con i loro corsi nuovi e quindi siamo condannati ad essere eterni novizi che devono dimostrare tutto di nuovo, fare praticantato eternamente, fino alla pensione...o ridimensionare le ambizioni o cominciare a pensare che quel hobbie che ci riesce tanto bene e che tanto ci manca quando abbiamo cosi poco tempo da dedicargli perché impegnati nel produrci uno stipendio 'degno' al mese che ci dia una base economica per realizzare le nostre 'ambizioni' più basiche come ad esempio avere un bambino...perché anche avere un figlio stà diventato in questo mondo al rovescio un'ambizione di lusso...e poi ti giudicano anche...hai avuto soltanto un bambino, ergo sei un'egoista che pensa soltanto al benessere che ti darà il tuo stipendio di 800 euro al mese e che probabilmente perderai ad imminente scadenza contratto, o quando la tua azienda dichiari fallimento o venga assorbita da un'altra ..perché non avrai mai pensato che quello poteva durare tutta la vita no, caro...sei anche un ingenuo alla tua età...perché adesso sono 'giovani' soltanto quelli che hanno 60 anni quelli di 30 sono già anziani per tante cose, quelli di 40 sono completamente condannati...ti ricordi quando tuo padre rimasse senza lavoro passati da poco i 40 perché ci fu una crisi in Europa e furono in tanti a perdere il lavoro a quell'età ed a non recuperarlo più?, bene adesso è lo stesso con la differenza che apparentemente viviamo nel benessere e con la giustificazione che ti è finito il contratto e nessuno ti aveva promesso di più.
Non contano quelle ore straordinarie che mai sono state pagate, che hai fatto a vuoto per aiutare la tua azienda, per eccesso di responsabilità. Non contano i giorni che sei andato a lavorare con la febbre, che abbia sopportato le presse in giro di certi 'quadri', le denuncie per mobbing che non hai fatto per poter fare la spessa a fine mese, le cause che non sono partite per scrupoli che ti fai solo te. Non conta se lavori da 20 anni con questo tipo di contratto, se è legale o meno che sia cosi, se ti finisce il contratto, ciao...la tua massima aspirazione sarà trovare tutti i successivi lavori precari che ti porteranno alla pensione vivendo degnamente anche senza poter permetterti una casa, perché non importa se non te la puoi comperare, perché puoi rimanere, rimarrai, senza lavoro e sfortuna vuole che te la rischi pagando un affitto altissimo a chi sì può permettersi di vivere di queste rendite, sfortuna vuole che rischi di rimanere per strada con le tue cose, se hai fatto in tempo a comprare delle cose, o con i tuoi figli, se hai fatto in tempo ad averli, se qualche volta nella vita ti sei illuso di poter averli e mantenerli per sempre.

Nessun commento: