martedì 23 ottobre 2007

Sguardi



Eccoli li a guardare tutto il giorno.



Cosa guardi imbecille dal sorriso a mille denti che e' convinto mi ha colpito? Certo!! Non ho proprio nient’ altro da fare Io che piacere a te scimmia nulla facente convinto che lo sguardo che ti rivolgo, completamente casuale, sia di totale compiacimento e non perché ti sei messo semplicemente davanti e se non mi scanso ti travolgo e allora approfitteresti per toccarmi convinto che il mio scontro sia stato fatto a posta.
Non li sopporto.
In costante osservazione, spie insistenti, acoso sguardale.
Ti fissano, ti mangiano con gli occhi, non capiscono assolutamente la figura da cretini che fanno. E tu che pensi alla lastra che ti devi fare per capire cos'e' quella cosa strana, sei costretta a subirli perché e' lecito guardare e questi diseducati, come tanti, decidono di usufruire del sacrosanto diritto di fissarti, di guardarti tipo 'l'aria e' di tutti' Ecco, appunto, di tutti mica soltanto tua.
In realtà' e' un'attacco una vendetta.
Hai le tette? Allora ti guardo
Sei presente? Io ti guardo e t’attacchi
Vieni verso di me? Io ti guardo e se posso mi struscio
Non sono complimenti sono attacchi violenti...come se avessero questo di
ritto.