venerdì 20 giugno 2008

Miracoli della grafica in 3D

Santiago de Sangre



Trailer del corto de pròximo estreno de F. Calvelo

martedì 10 giugno 2008

Sydney Lessons

I maestri lasciano traccie del loro contributo.

CIAO DINO




Di tutti i capolavori Io ho scelto questo irrepetibile e attuale, si sà che i maestri anticipano i tempi.

domenica 8 giugno 2008

PAN

Pan è il nuovo libro di Francesco Dimitri, Marsilio editore.

Il booktrailer è di astrosio, maestro del pensiero astruso le cui astruserie troverete nel blog www.astruserie.blogspot.com

giovedì 5 giugno 2008

GOMORRA

Mi chiedo.

Com'è possibile che questa situazione veda la luce soltanto adesso?

Com'è possibile tanta disponibilità dei protagonisti a rappresentare una realtà così dannata?

Sarà che le aziende di 'haute couture' pagano talmente male da volergliela far pagare raccontando come stanno davvero le cose?

Il film è da vedere anche se è lento rispetto a tutta la potenziale azione che aveva da raccontare. In napoletano senza tutti i sottotitoli.

Di questa faccenda raccontava anche la Gabanelli a Report video Disoccupati del lusso.

A voi il link

http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Report%5E23%5E85910,00.html

YVES E' MORT VIVE YVES!!

MONTE GENNARO. TREKKING DI PROTESTA CONTRO LE ANTENNE

martedì 3 giugno 2008

PRECARI


Può darsi che adesso stai senza lavoro, di nuovo.
Come se non bastasse tutto quello che c'è da fare nella vita di nuovo senza lavoro per scadenza dei termini, ovviamente, perché è sempre così da quando prevale questa precarietà lavorativa.
Adesso, di nuovo, mettere tutto in discussione. Sono capace o meno di trovare qualcosa di nuovo, che è sempre più difficile di trovare perché man mano che passa il tempo sei più grande ed arrivano i giovani con i loro corsi nuovi e quindi siamo condannati ad essere eterni novizi che devono dimostrare tutto di nuovo, fare praticantato eternamente, fino alla pensione...o ridimensionare le ambizioni o cominciare a pensare che quel hobbie che ci riesce tanto bene e che tanto ci manca quando abbiamo cosi poco tempo da dedicargli perché impegnati nel produrci uno stipendio 'degno' al mese che ci dia una base economica per realizzare le nostre 'ambizioni' più basiche come ad esempio avere un bambino...perché anche avere un figlio stà diventato in questo mondo al rovescio un'ambizione di lusso...e poi ti giudicano anche...hai avuto soltanto un bambino, ergo sei un'egoista che pensa soltanto al benessere che ti darà il tuo stipendio di 800 euro al mese e che probabilmente perderai ad imminente scadenza contratto, o quando la tua azienda dichiari fallimento o venga assorbita da un'altra ..perché non avrai mai pensato che quello poteva durare tutta la vita no, caro...sei anche un ingenuo alla tua età...perché adesso sono 'giovani' soltanto quelli che hanno 60 anni quelli di 30 sono già anziani per tante cose, quelli di 40 sono completamente condannati...ti ricordi quando tuo padre rimasse senza lavoro passati da poco i 40 perché ci fu una crisi in Europa e furono in tanti a perdere il lavoro a quell'età ed a non recuperarlo più?, bene adesso è lo stesso con la differenza che apparentemente viviamo nel benessere e con la giustificazione che ti è finito il contratto e nessuno ti aveva promesso di più.
Non contano quelle ore straordinarie che mai sono state pagate, che hai fatto a vuoto per aiutare la tua azienda, per eccesso di responsabilità. Non contano i giorni che sei andato a lavorare con la febbre, che abbia sopportato le presse in giro di certi 'quadri', le denuncie per mobbing che non hai fatto per poter fare la spessa a fine mese, le cause che non sono partite per scrupoli che ti fai solo te. Non conta se lavori da 20 anni con questo tipo di contratto, se è legale o meno che sia cosi, se ti finisce il contratto, ciao...la tua massima aspirazione sarà trovare tutti i successivi lavori precari che ti porteranno alla pensione vivendo degnamente anche senza poter permetterti una casa, perché non importa se non te la puoi comperare, perché puoi rimanere, rimarrai, senza lavoro e sfortuna vuole che te la rischi pagando un affitto altissimo a chi sì può permettersi di vivere di queste rendite, sfortuna vuole che rischi di rimanere per strada con le tue cose, se hai fatto in tempo a comprare delle cose, o con i tuoi figli, se hai fatto in tempo ad averli, se qualche volta nella vita ti sei illuso di poter averli e mantenerli per sempre.

I SINGLE



Con tutto il rispetto per la categoria…ma che ridere!!!
Sono un gruppo di gente strana e varia.
Un po’ perché la maggior parte vorrebbe non essere single, e anche la piccola parte rimasta dei cosiddetti ‘accaniti’ sono ad alto rischio accoppiamento, e nonostante il dato statistico si dichiarano tutti ‘single-per-scelta’…come se potesse essere diversamente…
Non guarda ‘Io lo faccio perché voglio’ mica perché qualcuno mi costringe.
Ci mancherebbe che qualcuno vi costringesse a qualche determinato stato civile…ma sai di questi tempi non si può dire
Mentre gli sposati indaffarati ad allevare i figli, mantenere sano il rapporto col partner e preoccupati di non perdere il lavoro, non criticano, che in rari casi, la categoria dei single, se mai ne invidiano, con rispetto esagerato, la libertà, invece i single si dedicano a demonizzare la categoria degli accoppiati e si dedicano ad emettere sentenze, tra le quali la più famosa è: ‘Il matrimonio è la tomba dell’amore’, che ogni volta che lo sento dichiarare -e saranno centinaia di volte l’anno, dappertutto, media, stampa, in cenette, nei bagni, sugli autobus, ecc, insomma nà noia- chi lo dice fa una faccia tipo che ha scoperto un vaccino capace da far guarire ogni malattia e mi fa venire il prurito grave da noia. Una soddisfazione inaudita per la dimensione estrema della banalità appena sparata, inconsapevole poi della montagna di solfa gettata direttamente all’animo, già boccheggiante, dell’interlocutore accasato ed ignaro dei danni al fegato inferito ai presenti tale da denunciare per lesioni colpose.
Valutando un attimo, che mi annoio, i privilegi dei single osserviamo che:
Sono soli, ovviamente questo alleggerisce tanto il poco tempo rimasto della giornata – se il single lavora, se si è single e senza lavoro u occupazione soddisfacente, la giornata, secondo me, e semplicemente un incubo - E possono godersela tanto la loro solitudine-pace-scelta da loro-da sè
Possono fare quello che vogliono quando vogliono, in quanto persone non impegnate con nessuno cui dare spiegazioni delle proprie scelte. Il problema è decidere cosa vogliono fare e soprattutto quando farla…a parte la fantastica scelta della crociera da single… e nel dopolavoro il single si può dedicare ai suoi passatempi favoriti: L’adorazione di se stesso, come se essere single volesse dire essere belli ma molto molto belli), poltrimento generalizzato, la commiserazione di se stesso attraverso/con parente-amico sfigato-capitato (male) in quel momento, telefonate massive agli amici single e non – perché’ ad un certo punto tutti si sposano e tutti fanno figli ed Io ancora non lo capisco, come mai un ragazzuolo-ragazzuola come me è ancora single e nessuno-a mi si pijia –
Organizzare viaggi strepitosi partenza qualsiasi momento…Ah no!!!, che se il single lavora avrà come tutti gli esseri umani lavoranti un mese soltanto di ferie e magari come il resto degli sposati un contratto precario…bene potrà comunque organizzarsi una vacanza dignitosa. Se trova qualcuno, non accoppiato, che lo accompagni.

Mi ero quasi convinta che essere single – o la variante ‘comportarsi come tale’– implicasse anche essere bellissimo, milionario, ricco, automaticamente, ma no , ci sono anche i single senza na’lira ed anche brutti ed antipatici….e puà darsi che sia proprio per questo che sono single.
Del resto i single devono pagare le bollette come tutti, mettersi a dieta come tutti e vivere in più con il dubbio trascendentale se ci sarà qualcuno nella vita che se li piglierà e se no, decidere se dare la colpa a se stessi a la società, o fare il colpo gobbo ed assalire qualche matrimonio già fatto che così si risparmiano la fatica di crearlo da sé .